Il tema della crocifissione ruota intorno alla tragedia di un uomo che - ieri come oggi - viene crocifisso per le sue idee, per la sua coerenza, per la sua passione, per il coraggio di mettersi in gioco e di affrontare il proprio destino.
Questo ciclo di opere nasce nel 2008 in seguito al sodalizio artistico di Cannaò con il poeta Guido Oldani, che in quello stesso periodo scrive il poemetto “Il chiodo fisso”.
Sollecitato dalla poesia di Oldani, Cannaò inizia il suo lavoro pittorico intrecciando il percorso della crocifissione di Cristo con il calvario che affronta Odisseo per tornare alla sua Itaca attraverso un viaggio di conoscenza: due viaggi, due calvarî che condurranno alla mostra “Passione e Incanto”.
Il ciclo della Passione con le 14 opere relative alle originarie 14 stazioni della “Via crucis”, si è poi arricchito con le grandi opere “Morte di un messia viaggiatore”, “Tocca sempre a loro”, il grande trittico “Per sempre lì”, e diversi studi e disegni preparatori e numerose linoleografie.